Premetto di aver lavorato (anche) nel campo della fotografia fino al 2016, ero un "canonista" che aveva nel corredo le miglior lenti serie L della Canon e i migliori corpi macchina FF e APS-C di quel periodo. Recentemente (black friday 2019), ho trovato una super offerta relativa a un kit body+2 lenti entry-level della Nikon e non ho resistito, tanto non ho più bisogno di attrezzature professionali e questo mi va bene "per divertirmi" ogni tanto. Nel kit era incluso anche questo 70-300 F/4.5-6.3G FX VR. Pensavo si trattasse del "solito 70-300 penoso da kit", ma mi sono dovuto ricredere.Siccome immagino che questa recensione verrà letta perlopiù dai principianti, partiamo dalla nomenclatura e dalle caratteristiche base:70-300mm:Escursione focale generosa (4.3X) da tele a supertele. I valori sono espressi sulla base dello standard 35mm, ma essendo che i sensori APS-C della Nikon sono più piccoli rispetto ai full-frame, con un fattore di crop di 1,5X, la focale equivalente risultante sarà 105-450mm.AF-P: autofocus di nuova generazione basato su stepper motor che i canonisti conoscono con il nome STM. A differenza del mondo Canon (dove tutti gli obiettivi EF prodotti dal 1987 sono compatibili con tutti i corpi macchina), gli AF-P richiedono un corpo macchina Nikon prodotto a partire dal 2013, quindi l'autofocus non funzionerà su macchine più vecchie.DX:È la sigla che indica la compatibilità ESCLUSIVA con i corpi macchina APS-C. L'obiettivo non è compatibile quindi con il formato FX (full frame). Gli obiettivi nati unicamente per DX hanno una proiezione posteriore prodotta sul piano focale minore, per cui se montati "forzatamente" su una full frame non coprirebbero l'intera area del sensore! Il vantaggio delle ottiche DX è il peso più ridotto e i costi minori di produzione (che si riflettono anche sui prezzi).F/4.5 - 6.3I valori che indicano l'apertura massima del diaframma agli estremi dell'escursione focale. Considerato il prezzo, parliamo di valori più che accettabili. Lenti più luminose (come il 70-200 F/2.8 o il 300 F/2.8 o 400 F/4), indispensabili in determinate situazioni insieme a un corpo macchina dotato di un sistema di messa a fuoco "serio", costano anche 20-30 volte di più, quindi qualsiasi confronto è insensato.G:Indica la mancanza della ghiera per il controllo manuale del diaframma. Gli obiettivi Nikon moderni ne sono tutti privi.ED:Indica la presenza di una lente a bassa dispersione, presente solitamente sui prodotti di alta fascia (quindi è più che benvenuta su questo 70-300). Tale lente contribuisce a limitare le aberrazioni cromatiche e a aumentare la nitidezza dell'immagine prodotta.VR:Vibration reduction (i canonisti lo conoscono come IS - Image Stabilizer). Si tratta del sistema integrato di stabilizzazione dell'immagine. Consente di scattare a mano libera utilizzando tempi più lunghi a parità di lunghezza focale rispetto a una lente che ne è priva. Su questo 70-300 permette fino a 4 stop in meno, risultato davvero notevole!Passo ora sinteticamente ai punti positivi e negativi che ho riscontrato.PUNTI A FAVORE:- Autofocus fulmineo, silenzioso e preciso. Ho usato per anni il 70-200 2.8 IS II della Canon, per cui pensavo davvero di trovarmi davanti a un AF ridicolo. Non è stato così: ovviamente manca il selettore per limitare l'escursione AF, manca la luminosità del 70-200 (che aiuta molto il sistema AF della reflex), ma in condizioni di luminosità buone e molto buone, questo 70-300 è sorprendentemente veloce e preciso. Spero di poterlo provare presto con un corpo macchina DX dotato di un AF più serio e aggiornerò sulle condizioni più "estreme" (ovviamente non mi aspetto miracoli ...). In ogni caso, per quelle situazioni amatoriali in cui può servire un supertele, i risultati sono potenzialmente ottimi.- Nitidezza spettacolare, anche a TA e agli estremi dell'escursione focale. Sì, anche a 70 o 300 mm e anche alla massima apertura, la nitidezza di questa lente è fenomenale, pure ai bordi. Provatelo per crederci, su questo mi sento sicuro di affermare che può competere, e anche vincere il confronto, con lenti molto più care. Brava Nikon!- Buone capacità macro. Non ha tale funzionalità (presente su alcuni teleobiettivi della stessa escursione, come il Tamron), ma ha un ottimo rapporto massimo di ingrandimento 1:4,5 (0,22x), che abbinato alla nitidezza spettacolare, lo rende sicuramente un dignitoso "semi-macro" (scusatemi il termine).- VR meraviglioso. La stabilizzazione è a mio avviso indispensabile per questa lente, fatto per cui sconsiglio vivamente la versione che ne è priva, vista anche la differenza minima di prezzo. Il sistema VR di questa lente è davvero eccellente , si riesce a scattare a mano libera a 300mm anche a 1/80 (se siete particolarmente bravi, anche a 1/60).- bokeh ok, anche se a volte un po' "nervoso". Qui si vede la differenza con una lente premium luminosa, non c'è paragone con lo sfocato di un 135 F2 (Canon), un 70-200 o 300 2.8 (sempre Canon... ma immagino che valga anche per i cugini Nikon), ma tutto sommato il bokeh si può definire gradevole. Sicuramente adatto anche ai ritratti, anche se su una DX vi consiglio di valutare un 50 1.8G a tal proposito.Punti neutri:- paraluce non fornito (vi consiglio un "aftermarket")- il tappo posteriore è un banale pezzo di plastica bianca (e non il modello "standard" LF-4), vi consiglio sempre un aftermarket- manca il selettore M per l'autofocus. Bisogna andare nel menu della fotocamera per passare in manuale permamente, altrimenti si può passare al manuale in qualsiasi momento successivo all'attivazione dell'AF (pulsante di scatto a metà corsa) semplicemente ruotando la ghiera (estremamente gradevole il "feeling" di messa a fuoco manuale, anche se non è la stessa cosa dei sistemi RING che agganciano fisicamente e non si limitano a mandare il segnale elettronico al motore).- manca il selettore per il VR. L'attivazione/disattivazione si deve fare dal menu della fotocamera.Punti negativi:- baionetta in plastica. Inaccettabile a mio avviso per una lente del genere. Sarà un policarbonato resistente, ma la baionetta metallica è tutt'altra cosa.Lo ritengo un ottimo supertele per iniziare o per "divertirsi" ogni tanto, sicuramente il migliore della gamma DX. Rapporto qualità prezzo eccezionale, a maggior ragione se lo comprare incluso in un kit. NON scegliete la versione priva di VR, la differenza di prezzo è minima e su una lente del genere la stabilizzazione è tutt'altro che uno "sfizio".